Descrizione
Gli spiedini di vitello tradizionale sono un secondo piatto già pronto alla cottura molto diffuso in Sicilia, soprattutto nella zona del palermitano.
Si tratta di involtini di carne di vitello, battuta finemente, ripieni di ritagli di formaggio e salumi a dadini.
Insieme ai formaggi e ai salumi, nell’impasto è presente mollica di pane bianco sbriciolata e tostata, come da tipica ricetta siciliana.
La carne utilizzata per avvolgere il ripieno proviene dagli allevamenti di scottona sicula.
Come cucinare Spiedini di vitello tradizionale
Gli spiedini sono già pronti alla cottura, con una leggera panatura esterna di pangrattato.
Possono essere cotti sia in padella che al forno. Per la preparazione in padella, consigliamo una padella antiaderente e un filo d’olio al fondo, cuocendo circa 10 minuti (da rigirare più volte).
Se cotti al forno, la temperatura ideale è di 180° a forno statico per circa 20 minuti. Raccomandiamo di preriscaldare il forno e di posizionarli sulla teglia separandoli con una carta forno.
È possibile, infatti, che il formaggio sciogliendosi si attacchi alla teglia. Con la carta forno questo problema non si verifica.
Gli spiedini di vitello tradizionale possono essere congelati per consumarli in un secondo momento.
Consigliamo di scongelare in frigorifero lentamente, togliendoli dal freezer circa 12 ore prima in estate e 18 ore prima in inverno. È meglio evitare invece lo scongelamento direttamente a temperatura ambiente, poiché rovina le qualità gustative del prodotto e provoca la proliferazione batterica.
Gli Spiedini di vitello tradizionale si accompagnano perfettamente alle patate al forno. Le patate devono essere preparate prima, sempre in forno, poiché richiedono una cottura più lunga; a metà cottura, circa 20 minuti dopo averle infornate, si possono aggiungere gli spiedini all’interno della stessa teglia.