Descrizione
La Caldume cruda, in siciliano a quarume, è uno dei piatti tipici dello street food palermitano. È composto da varie parti della trippa di vitello e solitamente viene bollito con carote, sedano, prezzemolo e cipolle e servito con brodo o asciutto, condito con sale e pepe.
La Caldume è un piatto tipico della tradizione culinaria di Palermo e deve il suo nome proprio alla quarara, l’antico pentolone di rame in cui viene solitamente cotto. Si tratta di frattaglie di vitello dal sapore unico, particolarmente apprezzato dagli amanti della cucina di strada.
Cuocere la caldume cruda è abbastanza semplice e permette di ottenere un piatto particolare, ricco di sapore e tradizione.
Come cucinare la Caldume cruda
Per ottenere la Caldume tradizionale non si può che bollirla, con tanta pazienza, affinché trattenga tutti i suoi sapori e si ottenga una carne morbida e dal gusto unico.
L’aggiunta di carote, cipolle e sedano rendono questo piatto ancora più tradizionale, come un classico bollito.
Ricetta Caldume bollito
Proponiamo di seguito la tradizionale ricetta siciliana: Caldume bollito.
Ingredienti per 4 persone
- 500 g di caldume
- 1 carota
- 1 cipolla
- 1 costa di sedano
- concentrato di pomodoro
- sale
- pepe (se servita senza brodo)
- limone (se servita senza brodo)
Preparazione
Fai cuocere in una pentola con acqua la caldume, senza aggiungere sale, per almeno due o tre ore. Una volta cotta, butta via tutta l’acqua di cottura.
Intanto trita grossolanamente cipolla, carota e sedano e aggiungi la caldume precedentemente bollito e altra acqua. Una volta raggiunto il bollore, aggiungi il sale e lascia cuocere per un’altra ora, mescolando di tanto in tanto.
Quasi a fine cottura, aggiungi il concentrato di pomodoro e aggiusta di sale.
Servi con il suo brodo oppure asciutto con pepe e limone.