griglia

La bistecca alla griglia è un piatto che rende felici tutti gli appassionati di carne ma, per apprezzarne il sapore così speciale e la deliziosa fragranza, è fondamentale saperla cucinare a dovere. Per aiutarti ad ottenere la perfetta bistecca alla griglia, abbiamo raccolto 5 consigli infallibili da seguire passo dopo passo. Dai tagli più indicati, alla marinatura fino al segreto per una cottura impeccabile: preparati a diventare il re del barbecue!

Quali sono i tagli di carne più indicati per la griglia?

Per ottenere un piatto perfetto è fondamentale capire quali sono i tagli di carne più idonei per la cottura alla griglia. I migliori sono senza dubbio il T-bone, il New York Strip, il Ribeye, il Filet Mignon e il Porterhouse perché contengono infatti del grasso succulento che li rende ideali per essere cotti sulla griglia. Il calore lo scioglie e regala sapore e morbidezza alla nostra bistecca.

Per gli amanti dell’agnello, le costolette sono ideali per essere cotte alla griglia perché sono tenere, succose e si abbinano perfettamente a salse o marinature.

Il pollo regala numerose soddisfazioni agli amanti del barbecue. Le cosce e le ali sono i tagli migliori perché la pelle è ricca di grasso e sapore. Nella grigliata perfetta non può mancare la pancetta, il grasso stratificato si scioglie sulle piccole venature di carne, creando delle sfumature sensoriali indimenticabili!

Carne alla griglia: la marinatura perfetta

La carne alla griglia perfetta deve essere morbida, facile da tagliare e ricca di sapore, il problema è che la maggior parte delle volte ci ritroviamo con bistecche secche, dure e insipide. L’errore è aver saltato uno dei passaggi fondamentali della cottura alla griglia: la marinatura.

Dopo aver scelto il taglio di carne più indicato, dobbiamo preparare un intingolo dove lasciarla riposare per qualche ora. Puoi scegliere tra ingredienti come vino bianco, olio d’oliva, sale, pepe, aglio in polvere e spezie a piacere e aggiungerli in un contenitore capiente, mescolandoli accuratamente per amalgamare tutti i sapori.

Ti diamo un consiglio in più: la marinatura perfetta deve sempre comprendere un ingrediente acido, un mix di spezie e l’olio extravergine di oliva. Questa è la base, il resto degli ingredienti li aggiungerai in base al tuo estro personale!

Immergi la carne e, aiutandoti con le mani o un pennello da cucina, distribuisci la marinatura su tutta la superficie della tua bistecca. Il tempo di riposo è fondamentale: si va da un minimo di 30 minuti a un massimo di 8 ore. Metti il contenitore in frigorifero e coprilo con cura per evitare qualsiasi contaminazione di odori e sapori.

Una volta terminata la marinatura, non devi far altro che tamponare la carne con un tovagliolo di carta per assorbire il liquido in eccesso e per favorire una cottura uniforme.

Quando si mette il sale sulla bistecca alla griglia?

Il sale va messo prima della cottura o dopo? Questo è il dilemma! Partiamo dalla regola generale: mai esagerare con la salatura, soprattutto se la carne è stata marinata a lungo.

In linea di massima, il sale va messo sempre dopo la cottura: se lo metti prima il cloruro di sodio, grazie all’azione del calore, va a sciogliere le proteine. Questa azione chimica richiama acqua all’interno della nostra bistecca e il rischio è quello di servire dell’ottima carne… bollita!

Una volta salata la carne, coprila con un foglio di alluminio per favorire il riassorbimento dei liquidi e degli umori rilasciati in cottura.

Quali sono i tempi di cottura della carne alla griglia?


La cottura della bistecca alla griglia dipende da molti fattori: la dimensione della carne, la quantità di grasso presente, il tipo di griglia e la temperatura. Per la carne magra come petto di pollo o bistecca di lombata, la cottura può variare da 4-5 minuti a parte fino a 12-15 minuti per i tagli più grandi. Un hamburger invece dovrebbe cuocere almeno 3-4 minuti. Se si utilizza una griglia più calda o se si desidera che le fette siano ben cotte all’interno, si consiglia di ridurre il tempo di cottura di circa ​​2-3 minuti a parte.

Vuoi cuocere delle salsicce alla griglia o un controfiletto? In questo caso i tempi dipendono anche dai gusti personali ma, in linea di massima, ti consigliamo di non superare mai i 10/15 minuti di cottura.

Il tocco finale: le salse da servire con la bistecca alla griglia

Le salse completano ed esaltano il sapore della bistecca alla griglia. Solitamente in tavola ci limitiamo a portare condimenti come la maionese e il ketchup. Oltre a essere un po’ scontate, queste due salse non fanno altro che coprire il sapore della carne.

La salsa Worcestershire è un must. Si aggiunge appena prima che la bistecca venga tolta dal grill per regalarle un delizioso aroma affumicato e delicatamente speziato. Ti diamo una ricetta veloce e semplice da preparare che stupirà i tuoi ospiti. Mescola due cucchiaini di salsa Worcestershire, due di senape di Digione, mezzo spicchio d’aglio tritato, mezza tazza di olio d’oliva e un cucchiaino di succo di limone. Servi in una piccola ciotola o versa direttamente sulla carne.

La salsa barbecue è perfetta per esaltare il sapore della tua grigliata: che ne diresti di prepararla con le tue mani? La ricetta è davvero facile: mescola una tazza di ketchup, mezzo bicchiere di aceto di mele, un cucchiaino e mezzo di sciroppo di acero e un cucchiaio di zucchero di canna. Aggiungi un pizzico di paprika, pepe e sale.

La salsa al miele piccante è perfetta per qualsiasi taglio di carne. Frulla insieme una cipolla, due cucchiai di burro fuso, due cucchiai di senape forte e tre cucchiai di miele. Aggiungi la paprika piccante e pepe macinato per un gusto più audace.

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