Le polpette sono un piatto amato da grandi e piccini
Un piatto semplice perfetto per ogni occasione che permetto di dar sfogo alla propria fantasia, con combinazioni diverse di ingredienti e cotture. Per questo motivo, le polpette sono ottime sia a tavola sia come street food ovunque tu sia. Sono ottime accompagnate con contorno di patate (fritte o al forno) o con verdure di stagione e con un buon bicchiere di vino rosso.
L’origine delle polpette
Le polpette hanno una tradizione millenaria e in tutto il mondo ne esistono varianti diverse, sia per cottura che per ingredienti. L’origine del nome resta un mistero: per alcuni deriva dal francese paupière, palpebra (probabilmente per la loro forma tonda), secondo altri invece si riferisce al taglio di carne utilizzato, quindi la polpa.
Le prime ricette italiane risalgono ai ricettari del Quattrocento, quando, al posto della carne macinata, la polpetta era preparata con una fettina di carne e risultava molto più simile a un involtino. Per le prime preparazioni simili alle polpette che conosciamo oggi bisognerà aspettare il Seicento, quando la carne già stufata arrostita o bollita veniva tritata finemente per creare delle palline.
La polpetta perfetta: ingredienti
Ogni regione ha la sua variante di polpetta e tutte le famiglie hanno la sua ricetta segreta, ma hanno un ingrediente in comune: la carne macinata, preferibilmente di polpa.
Nella ricetta tradizionale, la carne macinata viene amalgamata con pane raffermo ammollato nel latte, uova e formaggio grattugiato. In alcune preparazioni la carne può essere mischiata con salsiccia, verdure e spezie o riempirle con pezzetti di formaggio e salumi per renderle ancora più gustose.
Nonostante le polpette siano conosciute come piatto povero e spesso derivato dagli avanzi, è fondamentale che la carne macinata utilizzata sia di ottima qualità. È importante verificare sempre la provenienza degli ingredienti che tu le stia preparando a casa o che tu le stia acquistando già pronte. Per questo motivo, la nostra carne proviene da piccoli allevamenti in Sicilia, dove gli animali vengono lasciati pascolare liberamente nel periodo estivo.
Come cucinare le polpette
Qualunque siano gli ingredienti utilizzati, le polpette hanno tutte la caratteristica forma tonda, in alcune varianti leggermente appiattita. Si presta a cotture differenti a seconda della ricetta: vediamo quindi di seguito le principali e le caratteristiche di ogni preparazione.
- Fritte: ottime come antipasto, possono essere gustate anche in un cartoccio passeggiando o durante un pic-nic. È necessario preparare delle palline di impasto non troppo morbido, quindi passarle nell’uovo sbattuto e nel pan grattato per la panatura caratteristica delle polpette fritte. Una volta impanate, immergere poche polpette alla volta nell’olio caldo e cuocerle fino a che non saranno ben dorate.
- In umido: sia al sugo sia bianche, le polpette in umido sono un ottimo secondo piatto da servire caldo. Basterà cuocerle in padella con un soffritto di carote e cipolla, sfumarle con un po’ di vino bianco e rigirarle di tanto in tanto fino a che non risulteranno morbide.
- Al forno: tra le cotture possibili, questa è sicuramente quella più light e veloce da preparare. Le polpette al forno sono ottime per un aperitivo tra amici, magari accompagnate da salse. Per cuocerle vanno passate in forno senza aggiunta di condimenti, fino a che non risulteranno ben dorate.